RIO

Marco Ligabue: chitarrista del gruppo e autore di testi e musiche, è l’anima messicana del gruppo; lui il Messico ce l’ha nel sangue e non solo nei lineamenti! Fratello del famoso rocker di Correggio, si fa notare per l’allegria e la spensieratezza che mostra sul palco,per il calore che trasmette col suo sorriso,per gli stivali marchiati “mariachi” e per le magliette rock a maniche corte che sfoggia, ad ogni data come portafortuna, anche d’ inverno. Di sè lui dice che c’ha l’anima rock.. e come poter dargli torto?!?!

Fabio Mora: voce del gruppo,è colui che dà forma e interpretazione ai testi scritti da Marco. Occhi chiari e pelle bianca,amante dei luoghi con poco sole,ha poco a che fare con il Messico. Lui il Messico lo vive attraverso le canzoni,attraverso lo spirito musicale che quella terra porta con sè. E’ l’anima sensibile del gruppo; riesce a toccare gli animi solo con la voce,così profonda e penetrante,riesce ad arrivare al cuore solo con lo sguardo. Si fa riconoscere per i suoi Dr. Martens  portati anche d’estate e per i suoi pantaloni neri da palco a righette. Di sè lui dice che è l’Elvis del gruppo,sia per la somiglianza e sia per la sua anima rock’n’roll.

 

Cesare Barbi: batterista è l’anima saggia dei Rio; le sue rullate e il suo stare a tempo si trasportano anche nella vita. Il più anziano,non solo per età, è colui il quale tiene le redini del gruppo. Da lui si va in caso di problemi,di confidenze,di richieste o solo per una chiacchiera fatta in tutta tranquillità. Gentile e disponibile sa sempre trovare le parole giuste al momento giusto. C’è chi perfino lo reputa un “guru” e ne fa una figura guida. Si fa riconoscere per il suo star leggermente in un angolino ma in definitiva quello che guida il gruppo,anche se si nasconde dietro la batteria,è lui!

Dj Bart: dj del gruppo è l’anima rumorosa. Non passa di certo  inosservato con i suoi scratch e le sue campionature e i suoi balletti saltellanti dietro a tutta la sua tecnologia. Lui è colui il quale fa dei Rio un gruppo pop rock con una marcia in più. E’ il più giovane del gruppo e con lui si può tranquillamente sorseggiare un mojito ballando sullo sfondo di una musica elettronica. Si fa notare per i suoi pantaloni,rigorosamente portati in fondo alle ginocchia e per il suo cappellino con il logo dei Rio.

Bronsky: bassista del gruppo,è il nuovo acquisto in sostituzione di Tony. Conosciuto come chitarrista durante il tour acustico vivo, è l’anima composta del gruppo; serio musicista d’origine controllata,non sbaglia un colpo! Nel palco lo trovi sempre con la testa tra le sue corde,intento a dare un tocco di classe alle canzoni. Visibile per il suo abbigliamento forse un pò troppo ”da bravo ragazzo” per il gruppo e leggermente timido sul palco,ora tiene lui il ritmo.

Tony Farinelli: bassista d’origine del gruppo, è colui il quale è rimasto comunque nei nostri cuori. Basso alla mano,sul palco si scatenava. Rocker, come pochi, sapeva gestire la scena. Anima intellettuale del gruppo,nonchè scrittore,era colui il quale sapeva affascinare con le sue parole così penetranti,intriganti,profonde. Con i suoi discorsi,il suo saperci fare con gli amici e la sua disponibilità, non poteva non entrare nei nostri ricordi migliori.  Fu infatti premiato primo Rio dell’anno proprio per questo. Scherzoso quando ce n’era bisogno e serio quando era necessario,era impossibile non affezionarsi a lui,tanto che ora,lo si segue comunque!

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